LACASAPIU'BELLADELMONDO
Due individualità alla ricerca della stessa universalità.
Lasciare la sua "caverna" (1) 
Quitter sa "caverne" 
  Bere un'ultima volta l'acqua della sua propria "sorgente" (2) 
Boire un dernière fois l'eau de sa propre "source" 
  Spegnere il suo "fuoco" (3) 
Eteindre son "feu" 
 Prepararsi senza fretta ad'uscire alla luce del giorno 
Se préparer sans précipitation à sortir à la lumière du jour 
  Andare avanti 
S'avancer 
  Vagare in mezzo ad'una "terra ignota" (4) 
Errer au milieu d'une "terre inconnue" 
  Andare più avanti 
S'avancer encore 
  Ravvicinarsi dal "meridiano di riferimento" (5) 
Se rapprocher du "méridien de référence" 
  Lo seguire 
Le suivre 
  Fermarsi un tempo all'ombra della "grande foresta" (6) 
S'arrêter un moment à l'ombre de la "grande forêt" 
  Arrivare al "confine del mondo" (7) 
Arriver au "bout du monde" 
Ritrovarsi da solo di fronte all'immensità del "mare" (8) 
Se retrouver seul en face de l'immensité de la "mer" 
Sognare un'attimo e fissare subito il suo sguardo alla "volta celesta" (9) 
Rêver un instant et fixer trés vite son regard à la "voute céleste" 
  Scoprire il bisogno di cognizione, Scoprire il bisogno di universalità. 
Découvrir le besoin de connaissance Découvrir le besoin d'universalité. 
 
(1 à 9): Les notes chiffrées du texte renvoient aux séquences architecturales repérées dans la coupe ci-dessus. 
Table chêne, formes merisier et résine synthétique, grille acier, socle stratifié, dimensions 150x80x110cm. 
Texte italien et traduction de Benoît DECQUE, d'aprés "le mythe de la caverne" de Platon.
Décembre 1991.
Travail realisé et présenté dans le cadre de: Concorso internazionale di architettura "La casa più bella del mondo" bandito dalla società "Arcantorie" di Reggio Emilia, ITALIA. Décembre 1991
Vitaliano Biondi, architetto, fonda nel 1981, insieme a Gianfranco Gasparini, Arturo Perazzi e Sandro Silvi lo studio Arcanto che progetta e realizza edifici, giardini ed oggetti pubblicati su riviste italiane e straniere. Nel 1987, assieme a Sandro Silvi, fonda Arcantorie, che bandisce i due concorsi internazionali di architettura "La Casa Più Bella Del Mondo". Nel 1999 fonda Officina di Progettazione, uno studio autonomo che si occupa di bioarchitettura, restauro, paesaggio ed eventi culturali. Suoi lavori sono stati esposti alla Biennale di Venezia, al Beaubourg ed al Grand Palais di Parigi.